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Si è svolto l’incontro al Ministero delle Imprese e del Made in Italy sul futuro di Latina Pharma, l’azienda nata dalle ceneri di Corden Pharma, subentrata al colosso Bristol Mayer Squibb nel 2010. Oggi, sotto la proprietà del gruppo indiano Extrovis/Kavis Pharma Holding, specializzato nella produzione di principi attivi e formulazioni farmaceutiche nei settori oncologico e antibiotico, l’azienda ha annunciato la ripartenza produttiva e il rafforzamento della propria competitività internazionale.

Durante l’incontro, i vertici aziendali hanno presentato un piano industriale che prevede:
    •    Continuità produttiva del sito laziale;
    •    Investimenti strategici sulle linee di produzione esistenti;
    •    Ampliamento dell’offerta farmaceutica;
    •    Massima attenzione alla qualità e alla ricerca.

Nel corso dell’assemblea dei lavoratori, Confail ha illustrato gli obiettivi futuri e le novità del piano, che prevede investimenti per diversi milioni di euro. Nei prossimi giorni è previsto un nuovo incontro tecnico con il Ministero per analizzare nel dettaglio i contenuti del piano.
Come sindacato, vogliamo sottolineare che al momento il piano industriale non prevede date certe, ma esiste solo “sulla carta”. È quindi fondamentale calendarizzare le attività e gli investimenti, per garantire un futuro certo ai lavoratori e alla produzione. Il tavolo istituzionale, convocato dal MIMIT su nostra richiesta, può e deve offrire queste certezze, monitorando costantemente l’evoluzione del piano.

Riteniamo positivo che il Ministero abbia accolto la nostra richiesta di convocazione: generalmente, questi tavoli vengono aperti in caso di crisi aziendali o licenziamenti. In questo caso, invece, stiamo lavorando per prevenire tragedie sociali ed economiche, assicurando continuità e stabilità a oltre 300 lavoratori. Un sindacato moderno deve saper prevenire i problemi, mettendo in campo azioni concrete: questa è la nostra filosofia, sempre più apprezzata dai lavoratori.